"L'arte della fuga" di Spellbound Contemporary Ballet al TCVI il 25 febbraio 2023!
Danza

L'arte della fuga

Spellbound Contemporary Ballet
Prima nazionale e coproduzione

INCONTRO CON LA DANZA
Prima dello spettacolo, alle ore 20.00 nella Sala del Ridotto, condotto da Giulia Galvan, audience developer e Mauro Astolfi, coreografo e direttore artistico di Spellbound Contemporary Ballet.

Spettacoli

sabato 25 febbraio, 20:45Sala Maggiore

Una prima nazionale assoluta è attesa a Vicenza con Spellbound, la compagnia romana apprezzata nel mondo fondata e diretta da Mauro Astolfi, impegnata in questa pièce a confrontarsi con una delle più emblematiche opere di Bach. Si tratta di un'affascinante serata di danza contemporanea che indaga il senso della vita, tra affannose ricerche di significati e uscite d'emergenza che permettono, forse, di respirare.

"Arte della fuga" è una delle più emblematiche ed enigmatiche opere di Johann Sebastian Bach. Un capolavoro che presenta caratteristiche di grande fascino: se, da un lato, è un’opera senza un assetto definitivo in quanto non fu mai terminata dal compositore, dall’altro questo senso di indeterminatezza è dato anche dall’assenza di indicazione di un organico strumentale specifico per l’esecuzione del lavoro.
Hans-Eberhard Dentler teorizzò che l’ "Arte della fuga" fosse scritta da Bach per visualizzare principi filosofici pitagorici: il vocabolo stesso “fuga” potrebbe essere interpretato come "volo", inteso tanto in riferimento alle frasi musicali quanto all’ascesa dell’anima a Dio.
Proprio la suggestione del volo, per volare altrove se necessario e desiderabile, è tra le suggestioni che mi guidano in una rilettura del genio assoluto di Bach.
L’enigma, l’incompiutezza dell’ "Arte della fuga", le possibili analogie con la vita contemporanea sono il punto partenza per cercare di avvicinarsi con questa creazione con Spellbound CB al pensiero di Aristotele che nella sua Poetica, ricordava che "il principio dell'enigma è proprio quello di collegare l'ovvio con l'impossibile".
Tra l’ovvio e l’impossibile si possono manifestare molte delle strade che decidiamo di percorrere durante la vita.
"Arte della Fuga" in questo caso è un metodo, forse una risorsa per trovare una soluzione sempre diversa, una sorta di alchimia di tipo puramente fisica e spirituale, finalizzata a un'affannosa ricerca dei significati delle azioni e dei pensieri, come se la realtà trovasse concretezza non nei fatti, ma nella via di fuga che si è scelta per se stessi.

Mauro Astolfi


Spellbound Contemporary Ballet, prodotta da Associazione Spellbound, nasce nel 1994 per volontà del coreografo Mauro Astolfi cui si è aggiunta alla guida due anni dopo Valentina Marini con cui la compagnia ha avviato una intensa attività di internazionalizzazione. Spellbound si colloca oggi nella rosa delle proposte italiane maggiormente competitive sul piano internazionale, convincendo le platee dei principali Festival di Europa, Asia, Americhe. Dal 2015 la struttura allarga il proprio campo d’azione accogliendo anche altri artisti in produzione in una rinnovata visione plurale. Le attività di Spellbound infatti, oltre alla centralità autoriale del coreografo Mauro Astolfi, principale coreografo residente, abbracciano una serie di progetti in rete anche con altri artisti e istituzioni su scala internazionale, come Sang Jijia , Jean Guillaume Weis, Marcos Morau, Marco Goecke e Dunja Jocic . Dal 2000 l'attività di produzione di Spellbound è sostenuta dal Ministero della Cultura e dal 2022 è accreditata nel ruolo di Centro di Produzione Nazionale della Danza con il piu’ ampio progetto ORBITA|Spellbound co-diretto da Astolfi e Marini. La visione verso la fattispecie di Centro di Produzione nasce dalla volontà di Spellbound, impegnata da quasi 30 anni in ambito produttivo, formativo e di programmazione e circuitazione della danza, a mettere a disposizione questo patrimonio a una comunità più allargata: una casa produttiva che svolge una funzione di cerniera tra le risorse creative in essere sul territorio romano e la filiera produttiva su scala nazionale e internazionale.

coreografiaMauro Astolfi
interpretiLorenzo Capozzi, Alessandro Piergentili, Miriam Raffone, Maria Cossu, Mario Laterza, Giuliana Mele, Mateo Mirdita, Anita Bonavida, Martina Staltari
assistente alla coreografiaAlessandra Chirulli
musica J. S. Bach
musica originaleDavidson Jaconello
disegno luciMarco Policastro
set conceptMauro Astolfi, Marco Policastro
realizzazione costumeAnna Coluccia
realizzazione scenografieScenario
produzioneSpellbound
con il contributo delMinistero della Cultura
coproduzioneFondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena

Durata: 1 ora e 10 minuti (senza intervallo)

News

Passaporto culturale

leggi di più
Condividi su