La principessa della Czarda
Fuori abbonamento

La principessa della Czarda

COMPAGNIA TEATRO MUSICA NOVECENTO
di Emmerich Kálmán
diretto da Stefano Giaroli

operetta in due atti di Emmerich Kàlmàn
regia Alessandro Brachetti
con Susie Georgiadis, Antonio Colamorea, Alessandro Brachetti, Silvia Felisetti, Fulvio Massa, Francesco Mei, Marco Falsetti

Corpo di Ballo Novecento
coreografie Salvatore Loritto
scene e costumi Artemio Cabassi
realizzati da ArteScenicaReggio Emilia

Orchestra “Cantieri d’Arte”
diretta da Stefano Giaroli

Spettacoli

domenica 13 marzo, 16:00Sala Maggiore

Presentata al Teatro Johann Strauss di Vienna il 13 novembre 1915, proprio nei giorni dell’assassinio di Sarajevo e dello scoppio della prima guerra mondiale, “La Principessa della Czarda” ottenne uno dei più grandi successi della storia dell’operetta (successo che si è rinnovato intatto fino ai nostri giorni). Il libretto si rifà alla tipica atmosfera del crepuscolo dell’Impero Asburgico, ispirandosi alle più frequenti conversazioni da salotto e all’argomento più popolare in quell’epoca: quello dei matrimoni impossibili tra rampolli dell’aristocrazia viennese e belle ed affascinanti primedonne del varietà. «Anche se l’operetta riporta il conflitto nei termini di una brillante commedia, tuttavia la materia ha un suo nucleo di realismo e di credibilità».

LA TRAMA
Una festa d'addio al cabaret Orpheum di Budapest per la celebre cantante Sylva Varescu prima della sua partenza per l'America. Il fatto turba assai Edvino Lippert-Weylersheim che ama riamato la diva. Un ordine giunge dal Principe di Lippert-Weylersheim: determinato a troncare il rapporto di suo figlio Edvino con la canzonettista, lo fa richiamare a Vienna. Edvino ubbidirà ma prima firmerà un contratto che lo impegna a sposare Sylva entro otto settimane. Boni rivela a Sylva che Edvino sta per fidanzarsi con Stasi, sua cugina, che giunge all’Orpheum. Il secondo atto ha luogo a Vienna , presso i Lippert-Weylersheim. Sono passate diverse settimane, ed e' in corso un altro festeggiamento: il fidanzamento di Edvino e Stasi. Durante le celebrazioni, giunge a Palazzo Boni con Sylva, presentata come sua consorte. Tuttavia, qualcuno la riconosce come la famosa Principessa della Czarda, sebbene lei neghi. Boni è in realtà innamorato di Stasi, ed annuncia il divorzio da Sylva. Dopo molteplici colpi di scena, Edvino potrà coronare il suo sogno d’amore con Sylva, mentre Boni accoglierà Stasi come sua sposa.

Condividi su