Matilde Vigna

LE PAROLE PERDUTE

Tema della Residenza

La residenza verterà sul progetto Le parole perdute, vincitore del Bando Vene.Re 2023. Si tratta di una riflessione sulla perdita del linguaggio ispirata da un insieme di storie differenti: la storia di una figlia, la cui madre perde il linguaggio, per il morbo di Alzheimer, per una demenza, o per un trauma cerebrale che colpisce l’emisfero sinistro, la zona del cervello deputata al linguaggio, alla memoria, all’attenzione; la storia di un’insegnante, che lavora in una classe di giovani che si esprimono in un modo incomprensibile e infine la riflessione che offre Sam Steiner nel suo testo “Lemons Lemons Lemons”, che racconta di un futuro distopico in cui una legge limita le comunicazioni interpersonali giornaliere a 140 parole.

Date della residenza

La residenza artistica al Teatro Comunale di Vicenza si articolerà in 15 giorni di lavoro, dal 19 al 28 ottobre e dal 30 ottobre al 3 novembre 2023, e prevede uno sharing aperto al pubblico giovedì 2 novembre alle ore 21 nella Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza e una masterclass aperta a tutti in programma giovedì 2 novembre dalle ore 19.00 alle 20.30, nella Sala Prove -2 del Teatro Comunale di Vicenza.
I tutor del progetto sono: Sergio Meggiolan, socio e direttore artistico del Centro di Produzione Teatrale La Piccionaia e Vanessa Gibin, organizzatrice teatrale che cura l'area logistica e organizzativa delle Residenze Artistiche del Teatro Comunale di Vicenza.


Nata a Rovigo nel 1988, Matilde Vigna nel 2015 si diploma alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, sotto la direzione di Valter Malosti. Nel biennio 2015-2016 partecipa al corso di Alta Formazione di ERT - Emilia Romagna Teatro diretto da Antonio Latella. Riceve il Premio Ubu 2016 e 2019 (miglior attrice/performer under 35) e il Premio Eleonora Duse 2021 (attrice emergente). Nel 2022 debutta alla drammaturgia con “una riga nera al piano di sopra”, candidato al Premio Ubu 2022 come miglior novità drammaturgica italiana.

Le parole perdute

Matilde Vigna

Sharing aperto al pubblico

giovedì 2 novembre 2023, ore 21.00
Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza

LE PAROLE PERDUTE

Una riflessione sulla perdita del linguaggio. ispirata da un insieme di storie differenti: la storia di una figlia, la cui madre perde il linguaggio, per il morbo di Alzheimer, per una demenza, o per un trauma cerebrale che colpisce l’emisfero sinistro, la zona del cervello deputata al linguaggio, alla memoria, all’attenzione; la storia di un’insegnante, che lavora in una classe di giovani che si esprimono in un modo incomprensibile e infine la riflessione che offre Sam Steiner nel suo testo “Lemons Lemons Lemons”, che racconta di un futuro distopico in cui una legge limita le comunicazioni interpersonali giornaliere a 140 parole.


MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Tagliandi disponibili dal 13 luglio online e al botteghino.

Masterclass "Praticare la perdita"

PRATICARE LA PERDITA

Masterclass condotta da Matilde Vigna

data: giovedì 2 novembre dalle ore 19.00 alle 20.30
sede: Sala Prove -2 del Teatro Comunale di Vicenza

Matilde Vigna incontra il pubblico in un incontro aperto a tutti, per esplorare insieme i cammini della perdita. La ricerca su quello che non c’è più guida il percorso dell’artista dal 2021, in una continua esplorazione dei modi in cui la perdita si manifesta, e degli strumenti - umani ma soprattutto artistici - con cui ci rapportiamo ad essa.
Un incontro per confrontarsi in particolare sulla perdita del linguaggio, di una parola o di molte, e di come questa perdita agisca su di noi - a livello individuale e sociale. Ma anche per riflettere su cosa noi, avendo a disposizione solo un corpo e una voce, possiamo fare nel mondo, con le parole che abbiamo (o che non abbiamo più).


MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria al form online.​​​​​​
Posti limitati

Percorso di audience development

Percorso di analisi, visione e restituzione per gli allievi dei corsi di formazione teatrale di Theama Teatro (VI) condotto da Anna Zago, attrice, regista e insegnante.