"I ballerini di Ailey II sono esseri spettacolari”
The New York Times
Enemy in the figure (1989)
coreografia di William Forsythe
musica di Thom Willems
luci di Abby May
Freedom Series (2021)
coreografia di Francesca Harper
costumi di Elias Gurrola
The Hunt (2001)
coreografia di Robert Battle
musica di Les Tambours du Bronx
costumi di Mia McSwain
luci di Burke Wilmore
Revelations (1960)
coreografia di Alvin Ailey
scene e costumi di Ves Harper
costumi per Rocka My Soul ridisegnati da Barbara Forbes
luci di Nicola Cernovitch
INCONTRO CON LA DANZA
Prima dello spettacolo, alle ore 20.00, nella Sala del Ridotto, condotto da Elisa Guzzo Vaccarino, critica e storica della danza, ha insegnato Storia ed Estetica della Danza in varie accademie e università, in Italia e all’estero. Scrive su quotidiani e riviste specializzate, ha realizzato programmi televisivi e mostre. Ha scritto libri su Béjart, Kylián, Bausch, la danza futurista, la nuova danza d’autore, la videodanza, la danza globalizzata, il tango. Dal 2003 è consulente per la danza della Biennale di Venezia, dove cura saggi, pubblicazioni e convegni.
domenica 5 novembre, 20:45 | Sala Maggiore |
Una serata imperdibile con quattro coreografie eseguite da Ailey II, una compagnia d’eccezione che unisce lo spirito e l’energia dei migliori talenti della giovane danza americana con la passione e la creatività dei migliori coreografi emergenti.
Enemy in the Figure è la sezione centrale intensamente propulsiva dell'opera omonima di William Forsythe. Creata originariamente in Germania per il Ballet Frankfurt, l'opera completa è stata eseguita in importanti sedi in tutto il mondo. La partitura elettronica di Thom Willem, percussiva e ritmica, è stata la fonte dell'invenzione coreografica dell'opera e ha influenzato l'uso radicale di luci e ombre nella scenografia originale.
Freedom Series di Francesca Harper viaggia attraverso un paesaggio di ricordi creando una serie di vignette che incarnano e immaginano un mondo ibrido in cui la memoria cerca di influenzare il futuro. Rappresentato attraverso questa lente futuristica e sviluppato in collaborazione con i ballerini dell'Ailey II, il lavoro della Harper esamina l'identità e la comunità.
The Hunt, coreografia per sei uomini firmata da Robert Battle rivela il lato predatore della natura umana e il brivido primitivo della caccia. Le fragorose percussioni de Les Tambours du Bronx guidano il movimento esplosivo ai limiti tra arte marziale, riti dei gladiatori e discipline sportive. È la sesta coreografia creata da Robert Battle per l’Alvin Ailey American Dance Theater.
Su spiritual, canti religiosi, gospel e blues afroamericani, Revelations è un’intensa esplorazione dei luoghi del dolore profondo e della gioia spirituale dell’anima. Alvin Ailey ha sempre sostenuto che uno dei più grandi tesori d’America è il patrimonio culturale afroamericano, “a volte doloroso, a volte gioioso, ma sempre pieno di speranza." Questo classico intramontabile è un tributo a quel patrimonio e al talento di Alvin Ailey.
Ailey II nasce nel 1974 e incarna l’intento pionieristico di Alvin Ailey di fondare una vasta comunità culturale che propone spettacoli di danza, programmi di formazione e altre iniziative rivolte al pubblico. Ailey II è diventato una delle compagnie di danza più popolari sotto la guida di Sylvia Waters, scelta da Ailey come direttrice artistica, ricoprendo questo ruolo per le prime 38 stagioni della compagnia. Formatasi alla Ailey School, figlia della defunta Denise Jefferson (direttrice della Ailey School dal 1984 al 2010) Francesca Harper porta nuove prospettive all'eredità di Ailey durante la sua stagione inaugurale.
Il repertorio della compagnia include creazioni a firma di: Alvin Ailey, Talley Beatty, Donald Byrd, Ulysses Dove, George W. Faison, Lar Lubovitch, Judith Jamison e il direttore artistico di Ailey Robert Battle, così come opere di coreografi emergenti come Sidra Bell, Jae Man Joo, Carlos dos Santos e Christopher L. Huggins. Le 12 stelle nascenti di Ailey II ispirano il pubblico in decine di città in tutto il mondo.
Direttore Artistico | Francesca Harper |
Direttore Artistico Emerito | Sylvia Waters |
Direttore delle prove | Alia Kache |
Consulente artistico | Robert Battle |
Direttore Esecutivo | Bennett Rink |
Durata: 1 ora e 55 minuti (compreso intervallo)