domenica 5 marzo, 18:00 | Sala del Ridotto |
Un varietà surreale, esilarante, ricco di colpi di scena e numeri brillanti: dalla magia all’acrobazia, dall’ipnotismo al beat box, dal rumorismo al canto. Il Gran Ventriloquini è un one man show in cui il virtuosismo e il divertimento diventano un veicolo per parlare di amicizia e fratellanza. Uno spettacolo di magia e ventriloquismo adatto davvero a tutte le età.
Lo spettacolo è frutto di un percorso decennale di studio della vocalità compiuto da Massimo Pederzoli, artista circense che ha saputo fondere la sua passione per la ricerca vocale, al teatro di figura e alla magia; dopo essersi avvicinato al canto e al rumorismo, ha trovato nel ventriloquismo, ovvero la capacità di emettere una o più voci senza muovere i muscoli del viso, la sua personalissima cifra artistica.
Pederzoli ha saputo rinnovare una tecnica desueta come il ventrilòquio, che vede le sue radici in tempi remoti, con testimonianze presenti già nell’antica Grecia dove era usata come tecnica divinatoria, con una innovativa ricerca tecnologica. In scena Pederzoli diventa il Gran Ventriloquini, un artista in decadenza capace solo di raccontare barzellette anonime che non fanno ridere ma, grazie allo sprone dei suoi originali compagni di palcoscenico, i pupazzi Gianni Calzino, di professione calzino parlante e il collega Klaus il Clown, di professione pupazzo, riesce a rinnovarsi e a svecchiare il suo repertorio, per tornare a far ridere, a crepapelle, il suo pubblico.
La caratteristica dello show, davvero unico nel suo genere, è l’uso di una particolare magia per rendere vivi i pupazzi che interagiscono con il protagonista, creando un filo sottile tra realtà e finzione dove non si percepisce più chi è l’attore e chi è il puppet.
di e con | Max Pederzoli |
consulenza artistica | Mario Gumina, Andrea Fidelio e Romina Ranzato |
costumi | Elettra Del Mistro |
scenografia | Luca Mercatelli |
luci | Stefano Razzolini |
visual | Laura Fanelli |
produzione | Madame Rebiné |
Durata: 50 minuti (senza intervallo)