L'importanza di chiamarsi Ernesto
Prosa

L'importanza di chiamarsi Ernesto

Teatro dell'Elfo

INCONTRO A TEATRO

Mercoledì 3 aprile, alle ore 20.00, l'Incontro a Teatro sarà condotto da Cristina Grazioli, docente all'Università di Padova.

Spettacoli

mercoledì 3 aprile, 20:45Sala Maggiore

Uno spettacolo vivace, arguto, colorato di abiti scozzesi dai colori accessi e dai look azzeccati nonostante gli abbinamenti insoliti. Cast straordinario, divertimento e leggerezza stanno ad ogni angolo, così come anche la genialità di Oscar Wilde con le sue frasi provocatorie, ciniche e non convenzionali. Non mancano i momenti corali, i nascondigli alla Pantera Rosa, le poltrone a palla girevoli, i giochi di seduzione, i desideri, le canzoni per farsi perdonare… Wilde inventa un linguaggio inedito che pone le basi dell’umorismo queer, un umorismo che, attraverso l’epoca d’oro della commedia hollywoodiana, è arrivato fino a noi, anche attraverso popolari serie televisive, senza perdere in freschezza e causticità.

diOscar Wilde
regia, scene e costumiFerdinando Bruni e Francesco Frongia
luciNando Frigerio
suonoGiuseppe Marzoli
con Ida Marinelli, Elena Russo Arman, Giuseppe Lanino, Riccardo Buffonini, Luca Toracca, Cinzia Spanò, Camilla Violante Scheller, Nicola Stravalaci
produzioneTeatro dell'Elfo

 

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