coreografia di Daniela Megna e Diana Ferrara musica di Sawhney, Vivaldi, Glinka, Caccini, Pook
voce recitante Sergio Ammirata
testi di Alessandro Savona e Cunto Maurizio Maiorana
interpreti Angela D'Alessandro, Francesca Zavattaro, Marzia La Ganga, Elisa Aquilani, Giuseppe Calabrese, Cialì Sposato, Alberto Faraci
direzione artistica di Diana Ferrara
martedì 14 febbraio, 10:00 | Sala Maggiore |
Aladino è un ragazzo semplice, uno come tanti, un po’ svogliato e senza alcuna voglia di lavorare. Rappresenta l’uomo che ha smarrito il significato di se stesso. Il genio, che per gli antichi era una sorta di angelo custode, rappresenta invece la via della ricerca spirituale.
Lo spettacolo prendendo spunto dalla favola, vuole riflettere sul difficile cammino spirituale che ogni uomo deve affrontare per ritrovare se stesso. Aladino riscopre il suo genio e diventa l’iniziato alla vita, alla ricerca del suo destino attraverso le privazioni e le dure prove che la vita gli impone nel cammino verso l’autorealizzazione.