Il genio di Bonn
Concertistica

Il genio di Bonn

Auryn String Quartett

Non solo grandi Sinfonie, ma anche sublime musica da camera. Alla scoperta del Beethoven forse meno conosciuto dal grande pubblico: un genio musicale che, prendendo le mosse da Haydn e Mozart, fu capace di sviluppare magistralmente il genere del Quartetto d'archi. Protagonisti del concerto gli archi di Andreas Arndt, Matthias Lingenfelder, Jens Oppermann e Stewart Eaton, ovvero l'Auryn String Quartet. Formatisi a Colonia nei primi anni '80, i quattro ragazzi hanno conquistato, con i loro concerti nei più importanti festival del mondo e con le loro incisioni discografiche, un posto di primo piano fra i grandi Quartetti d'archi in attività.

Spettacoli

mercoledì 22 febbraio, 20:45Sala Maggiore

Beethoven Quartetto in si bemolle maggiore op. 18 n. 6;
Quartetto in si bemolle maggiore op. 130;
Grande Fuga in si bemolle maggiore op. 133



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