Operetta in due atti con orchestra dal vivo
domenica 24 marzo, 17:00 | Sala Maggiore |
Il Cavallino Bianco è un famoso Hotel di una ridente località presso il lago di San Wolfango. La proprietaria, Gioseffa, corteggiata senza successo da Leopoldo, suo primo cameriere, è infatuata dell’avvocato Bellati, cliente abituale dell’albergo, a cui sempre riserva la camera migliore. Giunto all’albergo, Bellati trova però la sua camera già assegnata a Petronio Bottazzi, industriale bolognese, e a sua figlia Ottilia, della quale immediatamente si innamora, suscitando un’insana gelosia nel cuore di Gioseffa che licenzia Leopoldo, reo di seccarla con le sue continue offerte amorose. A complicare la situazione giunge Sigismondo, figlio del rivale di Bottazzi e pretendente – per ragioni economiche - alla mano di Ottilia; ma l’arrivo di Claretta, figlia del professor Hinzelmann, gli fa dimenticare Ottilia. Nasce tra i due un flirt favorito anche dalla complicità di Ottilia e Bellati.
Al Cavallino Bianco c’è gran festa: giunge perfino l’Arciduca d’Austria. Leopoldo, immediatamente richiamato nell’hotel come aiuto ai preparativi è protagonista di un grosso scandalo. A causa della gelosia che nutre nei confronti di Gioseffa, si vendica invitando l’Arciduca ad abbandonare l’albergo che, dice, non è degno di ospitarlo. Questi, con somma bonarietà, fa capire all’ostessa quanto Leopoldo sia innamorato di lei. Gioseffa, ormai convinta, attua i consigli dell’Arciduca: licenzia Leopoldo come capo cameriere e lo assume come marito.
operetta in due atti | Ralph Bénatzky |
corpo di ballo | Novecento |
coreografie | Salvatore Loritto |
scene e costumi | Artemio Cabassi |
realizzati da | Artescenica Reggio Emilia |
Orchestra | Cantieri d'Arte |
diretta da | Stefano Giaroli |
regia | Alessandro Brachetti |
Personaggi e interpreti
Leopoldo | Antonio Colamorea |
Gioseffa | Scilla Cristiano |
Sigismondo Cogoli | Alessandro Brachetti |
Claretta Hinzelmann | Silvia Felisetti |
Piergiorgio Bellati | Francesco Tuppo |
Ottilia Bottazzi | Elena Rapita |
Petronio Bottazzi | Fulvio Massa |
Prof. Hinzelmann | Marco Felisetti |
Durata: 2 ore e 15 minuti (compreso un intervallo)