coreografia di Kader Belarbi
PRIMA NAZIONALE
giovedì 27 febbraio, 20:45 | Sala Maggiore |
venerdì 28 febbraio, 20:45 | Sala Maggiore |
Il poema di Lord Byron è stato fonte d’infinita ispirazione per numerosi coreografi, ma nessun’altra rilettura coreografica realizzata da un francese è stata messa in scena successivamente a quella di Jules Mazilier nel 1856, ideata per il Ballet National de l’Opera de Paris. Seguirà, alla fine del XIX secolo, la versione di Marius Petipa per il Ballet Imperial di S.Pietroburgo. Oggi Kader Belarbi, pur continuando ad ispirarsi a Lord Byron, rilegge il balletto riorganizzandone le scene musicali e coreografiche attraverso una nuova coerenza narrativa, unendo lo stile accademico a quello orientale. La coreografia gioca sulla virtuosità del corpo di ballo, sulle variazioni dei solisti, sullo spirito del balletto romantico e l’esotismo dei divertissement. Scene e costumi offrono un mosaico dai colori di un Oriente immaginario e contribuiscono al piacere di assistere ad un grand ballet memorabile.