La prima riflessione della rassegna dell'Ensemble Musagète per i 150^ Anniversario dell'Unità d'Italia è legata alla vocalità nella tradizione musicale italiana. Nonostante le istanze di rinnovamento manifestatesi in modo sempre più esplicito a partire dagli anni Sessanta dell'Ottocento, la cultura operistica rimase a lungo dominante nella ricezione popolare.
Assieme a Nicola Campogrande, del quale verranno presentate due pagine significative per il diverso approccio alla voce, si indagherà su quanto sia possibile parlare per l'Italia di una vocalità da camera, svincolata da cliché operistici.
sabato 12 novembre, 20:45 | Sala del Ridotto |
Antonino Pasculli (1842–1924)
Amelia. Un pensiero dal Ballo in Maschera
per corno inglese e pianoforte
Nicola Campogrande (1969)
La voce delle nuvole che non ci sono più (1992)
per clarinetto basso e voce recitante
Franz Listzt (1811-1886)
Années de pèlerinage: Deuxième année: Italie
Sonetto del Petrarca n. 104
Giuseppe Martucci (1856-1909)
La canzone dei ricordi. Poemetto lirico per canto e pianoforte
No... svaniti non sono i sogni
Cantava il ruscello la gaia canzone
Fior di ginestra
Al folto bosco
No... svaniti non sono i sogni
Nino Rota (1911-1979)
Sonata in Re per clarinetto e pianoforte
Allegretto scorrevole
Andante quasi adagio
Allegro scorrevole
Nicola Campogrande (1969)
Melodie per preparare la carta (2006)
Diluizione
Danzando sotto i magli
Sogno dell'anagramma
Un angolo di carta