coreografia di Jules Perrot, Jean Coralli, Marius Petipa
direzione artistica di Kostantin Tatchkin
musica di Adolphe Charles Adam
venerdì 1 aprile, 21:00 | Sala Maggiore |
sabato 2 aprile, 21:00 | Sala Maggiore |
Qual è la malìa che ancora oggi esercita questo delicato capolavoro? Quella di aver saputo tradurre in una danza perfettamente espressiva, delicata eppure efficacemente teatrale, il senso profondo della “malinconia romantica” e dell’insondabile mistero della passione più forte della morte.
Qui ci sono praticamente tutti gli elementi ideali di un balletto romantico: il dualismo amore-morte e l’atmosfera notturna e spettrale, con l’elemento della danza a fare insieme da tessuto connettivo e da elemento espressivo assoluto.
Ma a fare grande questo balletto è proprio la capacità della sua danza di sintetizzare e trasfigurare mirabilmente tutto l’immaginario e il sentimento, che Gautier vi aveva fin da subito intessuto.
E non è solo perché la danza è il cuore narrativo di Giselle: la danza che è la passione più forte della fanciulla innamorata di Albrecht; la danza che suggella, davanti a tutti i paesani, il loro amore; la danza che è l’inesorabile forma di espiazione imposta dalle Wilis agli uomini ingannatori.
Ma piuttosto perché è l’invenzione coreografica, qui, a raggiungere un’armonia assoluta tra forma e contenuto espressivo.
Si deve certamente al genio di Jules Perrot la realizzazione del capolavoro: co-autore della coreografia accanto a Coralli, di fatto - grazie al suo legame con la Grisi e alla consuetudine che dava alla prima ballerina la possibilità di scegliersi il coreografo per la propria parte - cesellatore di tutti gli interventi di Giselle, sia pantomimici che coreografici.
BIOGRAFIA Nel 1994 Kostantin Tatchkin, fondatore e direttore artistico, fonda il Saint Petersburg Ballet Theatre raccogliendo i più brillanti giovani talenti delle più importanti accademie di danza della città di San Pietroburgo.
La compagnia raccoglie fin dagli esordi un notevole successo.
Nel 1997 la compagnia si è presentata di fronte all’esigente pubblico inglese e grazie al successo ottenuto, da allora sono seguite regolari tournée ogni anno, che hanno consentito ad una delle étoile della compagnia, Irina Kolesnikova, di essere
nominata nel 2005 come Best Female Dancer dal Bristish Critic Circle.
Nell’ottobre 2007 avviene il debutto al Théatre des Champs Élysées di Parigi con la produzione de Il lago dei Cigni.
Il repertorio della compagnia prevede tutti i grandi classici del repertorio: Giselle, Bella Addormentata, La Bayadère, Don Quixote, Lo Schiaccianoci, Chopiniana e Paquita.