Al via il workshop con Eimuntas Nekrosius

Sono 17 gli attori italiani selezionati per "Lettere a Lucilio" in programma il 20 e 21 ottobre

Sono state numerosissime, a chiusura del bando a fine giugno, le richieste di partecipazione dei candidati (310 per l’esattezza) che avevano inviato i loro curricula e la documentazione prevista per partecipare al workshop teatrale dedicato a “Lettere a Lucilio” di Seneca, esperienza di formazione realizzata nell’ambito del 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico, con la direzione artistica di Eimuntas Nekrosius.

Il workshop, che si tiene dal 14 al 19 ottobre, prevede sei giornate di lavoro con il grande maestro negli spazi del Teatro Comunale di Vicenza; alla fine del laboratorio è prevista una restituzione-spettacolo, sabato 20 ottobre, con replica domenica 21 ottobre (entrambe alle ore 21.00), al Teatro Olimpico di Vicenza.

Dopo una prima pre-selezione effettuata a Vilnius dal grande regista lituano e dal suo staff, i candidati sono rimasti in 40.

A fine settembre, al termine dello straordinario “Paradiso” che ha inaugurato il 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico, Eimuntas Nekrosius con i suoi assistenti ha incontrato i candidati durante un casting che gli ha permesso di scegliere i partecipanti al workshop.

Ecco i l nomi dei 17 attori selezionati: Laura Serena, Eleonora Panizzo, Valentina Bartolo, Teresa Federico, Maria Cristina Maccà, Laura Nardi, Emilia Verginelli, Ersilia Lombardo, Lorenzo Maragoni, Eliseo Cannon, Vittorio Vaccaro, Marco Sabatino, Alessandro Lombardo, Alessio Piazza, Tommaso Spinelli, Davis Tagliaferro, Carmine Borrino.

Età media intorno 30 anni (la più giovane è Laura Serena, un’attrice trevigiana di 27 anni), divisi equamente tra uomini (9) e donne (8), i candidati hanno seguito percorsi formativi di carattere diverso: in accademie e scuole prestigiose (l’Accademia Arte Drammatica Silvio D’Amico a Roma per la vicentina Maria Cristina Maccà), nei Teatri Stabili un po’ di tutta Italia, a livello professionale, hanno avuto esperienze teatrali significative, anche con registi di grande carisma come Luca Ronconi, Emma Dante, lo stesso Nekrosius. Numerose e di diversa “estrazione” anche le partecipazioni a serie televisive (Incantesimo, Don Matteo, Un caso di coscienza, Rex, Carabinieri), spot pubblicitari o film (Baarìa di Giuseppe Tornatore, Al di là delle nuvole di Michelangelo Antonioni, La prima cosa bella di Paolo Virzì, Johnny Stecchino di Roberto Benigni, Gli amici del Bar Margherita di Pupi Avati).

Per quanto riguarda l’impostazione del lavoro sulla scena, Eimuntas Nekrosiusci fa sapere nelle sue note: "stiamo sviluppando il lavoro in due direzioni principali: da una parte verso l’equilibrio tra il testo e l’azione, dall’altra verso il gusto della metafora nel teatro. Non mi aspetto di allestire una produzione a grandezza naturale come frutto di questo laboratorio, ma mi auguro che il processo ci regali comunque bei momenti: a me come insegnante e agli attori come pari parte integrante della creazione … è un compito arduo ritornare all’emozione del pubblico, invece che alle lenti della telecamera".