Artista in Rete

Il progetto Artista in Rete individua ogni anno un artista-coreografo italiano emergente con cui stringere un dialogo serrato nel corso del Festival. Si tratta di una vera e propria dimora creativa e formativa, durante la quale il giovane autore è invitato ad aprirsi alla scoperta e al confronto, alla riflessione e alla discussione sia attraverso i numerosi appuntamenti con gli spettatori, sia con gli altri artisti che animano il cartellone.

Il progetto vede protagonista nel 2023 Roberto Tedesco, trentenne danzatore e coreografo proveniente da esperienze con importanti compagnie come il Nuovo Balletto di Toscana e Aterballetto; segnalatosi per l’originalità delle sue creazioni, è risultato tra i vincitori dell’International Choreographic Competition di Hannover nel 2020, dove si è aggiudicato anche il Premio della Critica e l’NTM Production Award – Theater Mannheim.

L’Artista in Rete, oltre a presentare il suo progetto, assiste agli spettacoli, incontra le compagnie e partecipa alle discussioni interagendo con le comunità territoriali; segnala giovani artisti da programmare – per questa edizione del Festival Emanuele Rosa e Maria Focaraccio – e può lasciare un feedback sulla sua esperienza con eventuali valutazioni e suggerimenti, in un’ottica che incoraggi l’osmosi delle diverse espressioni e visioni di danza, per una evoluzione del Festival costruita davvero attraverso il contributo di tutti.


Roberto Tedesco si forma presso la Scuola del Balletto di Toscana sotto la direzione di Cristina Bozzolini e parallelamente, dal 2009 al 2011, danza nel Junior BdT. Nel 2011 lavora presso la compagnia del Maggio Musicale Fiorentino. Entra in seguito a far parte dell’ Aterballetto danzando coreografie di O. Naharin, J. Kylian, H. Shecter, W. Forsythe, J. Inger e M. Bigonzetti. Tra le sue creazioni: “Kersiam” (2016) e “Apnea” (2017), selezionata per la 32° edizione dell’International Choreographic Competition Hannover. Nel 2018 crea “Cemento” per il progetto di danza e fotografia “In/Finito”. Nel 2019 vince il Premio della Critica e il NTM-Production Award con “AGR Duet” alla 34° edizione dell’International Choreographic Competition Hannover. Nel 2020 crea “Punch24” e “Turn the tide” e nel 2021 “Superorganismo”. Nel 2021 allestisce per la MMcontemporay Dance Company di Michele Merola “Round Trip”, versione per sei danzatori di “Punch 24”.