L'oro della Serenissima
Eventi Speciali

L'oro della Serenissima

Orchestra Barocca Andrea Palladio Franco Mezzena, violino solista
Enrico Zanovello, maestro concertatore

Antonio Vivaldi (1678-1741)
Le quattro stagioni con la voce recitante di Pino Costalunga

Il concerto è inserito nel programma di VIOFF Golden Wood edition.
L’intero incasso del concerto sarà devoluto in beneficenza
per contribuire al rimboschimento di un bosco sull’Altopiano di Asiago, a seguito delle devastazioni del fine ottobre scorso.

Dalle ore 19.30 PERFORMANCE di danza musica e teatro nel foyer

Prima del concerto, nel foyer del Teatro alle ore 19.30, andrà in scena una performance per dare voce suono e movimento alla mostra
"L'altro Teatro. Identità preziose", dedicata all'Artigianato prezioso.

La mostra, realizzata dalla Confartigianato di Vicenza, partner di Fondazione Teatro, presenta 30 opere create da artigiani dell'Associazione riconosciuti a livello internazionale e ispirate alla Danza, alla Prosa e alla Musica. La performance dedicata al progetto Golden Wood, nell’ambito di VIOff, diretta da Paola De Rosso, vedrà protagonisti la voce di Carlo Properzi Curti, la coreografia del Gruppo Etra, la musica di Valentina Cacco e Massimo Tuzza.    

 

Spettacoli

domenica 20 gennaio, 20:30Sala Maggiore

Dalle ore 19.30 PERFORMANCE di danza, musica e teatro nel foyer

L’Orchestra Barocca Andrea Palladio propone una delle pagine musicali del barocco veneziano più note della storia della musica: Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Il concerto, che vedrà la presenza del solista al violino Franco Mezzena e del maestro concertatore al cembalo Enrico Zanovello, sarà arricchita dalla voce narrante di Pino Costalunga. Le quattro stagioni, pubblicate nel 1725, sono dei quadri musicali che rappresentano la natura nella sua dimensione arcadica, di bellezza ma anche di ostilità e imprevedibilità. Il carattere prettamente descrittivo della composizione, alterna momenti molto contrastanti fra di loro fino ad evocare gli stati d’animo dei vari personaggi presenti.

L’esecuzione vedrà la lettura dei sonetti, scritti da un poeta anonimo e forse dallo stesso Vivaldi, che accompagnano le Quattro Stagioni. Pino Costalunga introdurrà inoltre il concerto con un brano di Rigoni Stern che l’autore ha dedicato ai boschi, agli animali, alle stagioni e alla natura.

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