Concept, coreografia e performance Cristina Rizzo
consulente storicoStefano Tomassini
ambient sound Cristina Rizzo
elaborazione video Gianluca Mattei e Cristina Rizzo
sabato 21 aprile, 20:45 | Sala del Ridotto |
Nuovo progetto coreografico dedicato alla creazione di un "solo" che prende avvio da una personale ri‐traduzione della variazione classica La Morte del Cigno nella versione originale del 1924 danzata da Anna Pavlova. Mentre il pubblico si confronta con la visione originale della Pavlova, proiettata su di un monitor posto sul pro‐scenio, la coreografa/interprete al centro della scena e di spalle al pubblico, attraverso una traduzione simultanea dell'antica versione, attualizza un loop gestuale, un landscape espressivo infinito e precario, in cui tutti i movimenti e le espressioni dei 'corpi' improvvisamente tradiscono la partitura iniziale per diventare ambigui e fuori controllo, come per evidenziare la fragilità dei diversi piani interpretativi.
Invisible piece è una coreografia di allucinazione e profezia a generare un 'teatro d'intrattenimento' in perpetuo delirio, nell'azzardo e nel desiderio di spostare i confini del proprium espressivo.