Progetto vincitore del Premio CollaborAction - Network Anticorpi XL
domenica 15 febbraio, 20:45 | Palcoscenico Sala Maggiore | Acquista bigliettoAcquista |
Nei mesi invernali quando la luna è piena o quasi, può capitare che la sua luce venga rifratta dai cristalli di ghiaccio presenti nelle alte nubi della troposfera generando così un alone di luce attorno al satellite.
A volte si possono manifestare anche due piccoli archi luminosi ai lati, figure speculari con la classica scala di colori dell’arcobaleno comunemente chiamati ‘cani lunari’. La luna occupa da sempre uno spazio importante nelle credenze popolari e nella magia. In "Storia Notturna" Carlo Ginzburg rivela una stretta connessione fra le pratiche magiche e i culti estatici femminili rivolti a una dea notturna dai molti nomi spesso identificata con Diana. Culti che sembrano derivare da un remoto sostrato euroasiatico e in cui ricorrono temi sciamanici come l’estasi, il volo magico e la metamorfosi in animale.Da questa suggestione che nasce Cani Lunari. Una riflessione coreografica su una figura da sempre marginale nella società ma che continua a riprodursi nel tempo con tratti comuni e uniformità - quella della strega, della guaritrice, della magiara, come viene chiamata nel Meridione italiano. Anche per questo progetto la coreografia sarà accompagnata dalla musica di Vera Di Lecce , che fonde registrazioni sul campo, suoni elettronici e formule rituali, creando una dimensione sonora sospesa tra il naturale e il soprannaturale. I costumi, ispirati alle testimonianze delle presunte streghe nei processi storici, saranno abiti bianchi ricamati, richiamando le misteriose "bone dominae", spiriti femminili della tradizione popolare.
coreografia e regia | Francesco Marilungo |
con | Vera Di Lecce, Barbara Novati, Roberta Racis, Alice Raffaelli, Francesca Linnea Ugolini |
costumi | Lessico Familiare |
musica e vocal coaching | Vera Di Lecce |
disegno luci | Gianni Staropoli |
foto e video | Luca Del Pia |
produzione | Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza |
coproduzione | SNAPORAZVEREIN, IRA Institute |
il progetto è stato realizzato con il contributo di | ResiDance - luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche azione del Network Rete Anticorpi XL: Centro di Residenza della Toscana (Fondazione Armunia Castiglioncello - CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), AMAT - Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali, Consorzio PUGLIA CULTURE - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura in collaborazione con Associazione Menhir / festival LE DANZATRICI en plein air di Ruvo di Puglia e Ass. Cult. TEATRO MENZATI’/ TEX – Il Teatro dell’ExFadda di San Vito dei Normanni (Puglia). |
con il sostegno di | Cross Festival, Primavera dei Teatri Castrovillari |
con il contributo di | Marosi Festival, Teatro delle Moire |
Compagnia Virgilio Sieni
Compagnia Déja Donné
Andrea Costanzo Martini