Danza in Rete per l'ambiente

Danza in Rete Festival | Vicenza – Schio inaugura quest'anno una nuova sezione dedicata all’acqua e all'ambiente, grazie alla collaborazione con Viacqua l’organizzazione che gestisce il servizio idrico integrato in 68 Comuni della provincia di Vicenza.

Il progetto prevede laboratori per giovani, uno spettacolo a cielo aperto per famiglie in contesti naturali come il Parco delle Risorgive di Dueville e l’Oasi di Villaverla e un evento con un soggetto marino, le Sirene, al Teatro Civico di Schio.

Tutte le attività intendono sensibilizzare la cittadinanza sui temi ambientali e in particolare sull’acqua, come risorsa preziosa e insostituibile.

    GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

    “L’io solubile – relazione liquide” è il laboratorio condotto da Thierry Parmentier e Anna Zago che propone un lavoro teatrale-coreutico sul tema dell’acqua non solo come elemento prezioso per la nostra esistenza, ma come metafora per indagare le relazioni umane. Il laboratorio prevede due sessioni intensive e una restituzione del laboratorio al pubblico tra aprile e maggio al Teatro Comunale.

    • "Wonderme"
      di Ketti Grunchicon Francesca Bellini e Delfina Pevere
      domenica 14 maggio ore 17, al Parco delle Risorgive del Bacchiglione
      sabato 20 maggio ore 17, all'Oasi di Villaverla

    “Wonderme”, per famiglie con bambini da 1 a 6 anni, è uno spettacolo en plein air, poetico, con poche parole e molte azioni, musica dal vivo e giochi di relazione.

    • "Sirene. L'ultimo incanto"
      con Patrizia Laquidara, Anna Zago, Stefania Carlesso
      venerdì 9 giugno ore 21, al Teatro Civico di Schio

    Lo spettacolo è frutto di una ricerca che fonde drammaturgia teatrale e musicale, ricreando un paesaggio sonoro che immerge lo spettatore nella seduzione magica del bianco scoglio.

    Laboratorio "L'io solubile. Relazioni liquide"

    condotto da Thierry Parmentier e Anna Zago

    “L’io solubile – relazione liquide” è il laboratorio condotto da Thierry Parmentier e Anna Zago che propone un lavoro teatrale-coreutico sul tema dell’acqua non solo come elemento prezioso per la nostra esistenza, ma come metafora per indagare le relazioni umane. Il laboratorio prevede due sessioni intensive e una restituzione del laboratorio al pubblico tra aprile e maggio al Teatro Comunale.

    Open Call per partecipare al laboratorio