AIDA Amore è coraggio
Spettacoli per le Scuole

AIDA Amore è coraggio

di Giuseppe Verdi
con l'Orchestra 1813 e i cantanti AsLiCo

nell'ambito del progetto OPERA DOMANI

di Giuseppe Verdi
regia di Stefano Simone Pintor
scene di Gregorio Zurla
costumi di Stefania Barreca
con l'Orchestra 1813 e i cantanti AsLiCo

Spettacoli

venerdì 28 marzo, 09:00Sala Maggiore
venerdì 28 marzo, 11:30Sala Maggiore

Per l'anno 2013 ‐ 2014 il Progetto Opera Domani vuole celebrare Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita. La produzione di Aida, una delle sue opere più note al mondo sarà l’occasione per far conoscere ai più piccoli la musica del grande maestro e approfondire il lavoro sulla musica del compositore italiano che più ci rappresenta in Italia e all'estero grazie anche al suo impegno sociale. La trama dell'opera ambientata in Egitto, paese che di per sè evoca molte suggestioni, ha commosso il pubblico fin dalla sua prima rappresentazione e non mancherà di affascinare i ragazzi.

STRATEGIE DEL PROGETTO

Un percorso didattico per gli insegnanti e una serie di attività laboratoriali per i ragazzi, accompagneranno gli studenti in un percorso didattico che culmina con la visione di uno spettacolo di opera lirica. La caratteristica principale di Opera domani sta nella partecipazione attiva del pubblico alla rappresentazione: bambini e ragazzi infatti intervengono durante lo spettacolo, cantando dalla platea alcune pagine dell’opera ed eseguendo alcuni semplici movimenti, appositamente scelti e appresi nei mesi precedenti la rappresentazione.

La finalità di Opera Domani: non solo, e non primariamente, offrire uno spettacolo, ma aiutare l’insegnante a rompere l’esclusione del bambino da questo particolare repertorio di valori, a rendere familiare al bambino il linguaggio dell’opera lirica. Proprio come è abituato a fare con gli altri grandi valori che sono alla base della nostra civiltà. L’As.Li.Co. è l’ente che dal 1996 si è assunta questo compito. Il progetto Opera domani non si sogna di far cadere innamorati dell’opera i bambini; intende mettere in moto l’interesse, o almeno la loro curiosità. Per arrivare a questo, si è dato anche l’obiettivo ben più ambizioso di mettere in moto l’azione didattica dei loro insegnanti.

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