Balletto in un atto per 12 danzatori
giovedì 15 luglio, 20:00 | Teatro Comunale di Vicenza - Sala Maggiore |
Bayadère è un balletto intriso di esotismo idealizzato, sia nella trama melodrammatica che nell’estetica dell’insieme. Nella tradizione la sua scena più celebre, il Regno delle Ombre, si presenta borderline al limite tra il reale e l’aldilà, dove le ombre che appaiono sono come congelate nella loro tragica condizione e i movimenti che compiono sono rituali; l’atto esprime una visione che esula dal contesto e che apre a un passaggio di puro movimento, astratto e lucido nella sua semplicità formale. Il mio interesse è rivolto proprio al potenziale compositivo che questa scena contiene, non per replicarla ma per scatenare tutta la sua forza dinamica ed anche per restituire all’allucinazione di Solor la sua vera natura psichedelica.
Pensato per un ensemble di talenti giovanissimi, questo nuovo Regno delle Ombre così misteriosamente carico di suggestioni, appartiene ai tempi eccezionali che stiamo vivendo, perché fa riferimento a qualcosa di perduto e a qualcosa di possibile allo stesso tempo, qualcosa che riguarda la presenza dei corpi e l’intreccio delle loro traiettorie, in uno spazio che non è più soltanto un al di là ma è un presente che desidera essere reinventato con delicatezza e passione. (Michele di Stefano)
di | Ludwig Minkus e Michele Di Stefano |
musica | Ludwig Minkus |
coreografia di | Michele Di Stefano |
musiche originali di | Lorenzo Bianchi Hoesch |
costumi | Santi Rinciari |
luci | Giulia Broggi |
cast | Lisa Cadeddu, Matteo Capetola, Francesca Capurso, Carmine Catalano, Beatrice Ciattini, Matilde Di Ciolo, Roberto Doveri, Veronica Galdo, Aisha Narciso, Aldo Nolli, Niccolò Poggini, Paolo Rizzo |
direttore artistico | Cristina Bozzolini |
Maitrè de Ballet | Sabrina Vitangeli |
responsabile di produzione | Serena Roberti |
direttore tecnico e di scena | Saverio Cona |
sarta di scena | Chiara Fontanella |
datori luci | Luca Cittadoni, Luisa Giusti |
Durata: 50 minuti (senza intervallo)