"Lucciole - L'arte del dubbio" di Vittoria Caneva a Danza in Rete Festival il 21 marzo 2023
Danza in Rete OFF

Lucciole - L'arte del dubbio

Vittoria Caneva
coproduzione | studio

> Progetto finalista a DNAPPUNTICOREOGRAFICI 2022

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Spettacoli

martedì 21 marzo, 19:00Foyer Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Indagine coreografica e musicale intorno al tema del dubbio, Lucciole è un percorso di ricerca, attraverso il corpo e la musica, su tutti quegli aspetti che, in un’epoca di tensioni sociali e conflitti, affiorano sempre più numerosi. Immersi in un bombardamento mediatico costante, la pratica del dubbio diventa una conseguenza naturale e al tempo stesso necessaria per non cadere nell’inerzia e nel distacco emotivo, sociale, politico e per continuare a coltivare un senso critico e reattivo. Vittoria Caneva traduce questa indagine sul dubbio concentrandosi sulla mobilità in modalità stop-and-go e sullo studio dell’asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e sulle conseguenze cognitive, comportamentali e di discernimento che questa asimmetria determina.


Vittoria Caneva (1996) è danzatrice e dance artist formatasi al Balletto di Roma, vince la borsa di studio Botteghe D’Arte XL, proseguendo la sua formazione presso l’Arboreto Teatro Dimora di Mondaino, Operaestate Festival Veneto, Fondazione Piemonte dal Vivo, focalizzandosi sempre di più sulla drammaturgia della danza. La sua pratica è incentrata sul raggiungimento di una presenza mentale e fisica lucida, coraggiosa, attraverso incontri e dialoghi di qualità. Per il festival Gender Bender partecipa al progetto Pivot Dance, dedicato alla ricerca di nuove forme di dialogo e di coinvolgimento attivo del pubblico ritagliando uno spazio di discussione e confronto. È danzatrice per Kinkaleri e Nora Chipaumire, insegna per Dance Well-Movement Research for Parkinson e per STEP4YOUNG, progetto rivolto ai più giovani che prevede l’utilizzo di pratiche artistiche per combattere la violenza di genere.

di e conVittoria Caneva
produzioneAssociazione Culturale ZEBRA
con il supporto di 

Associazione Culturale BASE9, Fondazione Teatro Civico di Schio, CSC Operaestate, Danza Urbana - Rete h(abita)t / Sementerie Artistiche.

 

Durata: 25 minuti

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