sabato 20 maggio, 21:00 | Teatro Comunale di Vicenza - Sala del Ridotto |
Rachel Eckroth “The Garden”
Nata nel Dakota del Nord, Rachel Eckroth è cresciuta a Phoenix (Arizona), entrando a far parte della locale scena jazzistica sin dall’adolescenza. Nel 2001 si trasferisce a New York (dove studia anche con Stanley Cowell) e nel 2005 arriva il debutto discografico (Mind). Da allora la sua attività è andata in crescendo, raggiungendo una particolare intensità negli ultimi anni anche grazie alle collaborazioni con Tim Lefebvre, Derek Trucks, Chris Botti, Donny McCaslin e al ruolo di tastierista della house band del Meredith Vieira Show. A partire dalla pubblicazione dell’album Let Go (2014), si propone anche come cantautrice.
Il suo più recente progetto, The Garden (Rainy Days Records, 2021), è un tuffo nella fanta-avanguardia: onirico, esplorativo, capace di immerge in un bagno di elettronica l’intera storia del jazz. Per la registrazione discografica si è avvalsa di un cast di specialisti delle avventure elettro-jazz: Tim Lefebvre, Donny McCaslin, Nir Felder.
con | Rachel Eckroth (tastiere, pianoforte, voce), Anna Butterss (basso, (contrabbasso), John Hadfield (batteria) |
Hamid Drake “Tribute to Alice Coltrane”
A Vicenza Jazz Hamid Drake si presenta alla guida di un gruppo dalla variegata strumentazione, per un progetto altamente significativo: un omaggio ad Alice Coltrane, pianista, arpista, band leader, compositrice. E moglie di John Coltrane. La carriera musicale di Alice, già ben avviata prima dell’incontro con John, raggiunse l’apice dopo la sua scomparsa. Nel corso degli anni Settanta portò i contenuti spirituali, meditativi e trascendentali al massimo sviluppo sonoro, in una stagione di irripetibili sperimentazioni musicali ben documentata dall’etichetta Impulse!
“Ho conosciuto Alice Coltrane quando avevo 16 anni, a un concerto a Ravinia Park, fuori Chicago”, ricorda Hamid Drake. “Ci siamo scambiati gli indirizzi e poi ci siamo scritti. Mi ha regalato un’apertura spirituale ed estetica che non ho mai smesso di coltivare. Questo progetto è il mio modo di onorare quella grande personalità che ha permesso a un adolescente di continuare sulla strada della scoperta, dello stupore e della ricerca della propria voce”.
con | Ndoho Ange (danza), Sheila Maurice Grey (tromba, voce), Jan Bang (effetti elettronici), Jamie Saft (pianoforte, tastiere), Bradley Jones (contrabbasso), Hamid Drake (batteria, percussioni, voce) |