Spettacoli - 78° Ciclo Classici

Voodoo

Masque Teatro

PER GOFFREDO FOFI
Al termine dello spettacolo è previsto un incontro con Rodolfo Sacchettini e Lorenzo Donati.

Goffredo Fofi è stato saggista, critico, autore di riviste, pedagogo, straordinario animatore di iniziative sociali e culturali. Amava il teatro per la sua carica comunitaria e utopica, lo detestava quando questo si faceva compiacente e compiaciuto. Per molti anni è stato in stretto contatto con compagnie, attori e attrici, stimolando e "bastonando", sempre offrendo generosi consigli. Tramite la lettura e il commento di alcuni suoi memorabili interventi sul teatro, in questo incontro si prova a ripercorrere alcuni passaggi fondamentali della recente storia teatrale.

Spettacoli

martedì 21 ottobre, 21:00Teatro Astra Vicenza

Voodoo evoca le radici di un’antica religione africana e indaga lo stato di trance attraverso una performance serrata e magnetica che unisce teatro e danza, gesto performativo e ritualità pagana. In uno spazio scenico essenziale si assiste a una vera metamorfosi: un corpo/marionetta tenta di sollevarsi, oscilla, ricade, resiste, fino a liberarsi da ogni vincolo e a trasformarsi in corpo selvatico, figura dionisiaca. Il movimento diventa rito, il suono scandisce una lotta interiore tra carne e spirito. Un viaggio verso l’essenza, in cui l’anima si spoglia di tutto per ricominciare da sé.

La necessità di una lucida trance sembra essere la costante indicazione che ci viene consegnata quando si cerca di decifrare l’ardua lotta che sta alla base del cominciamento. Affrontare il vuoto e scontrarsi con esso abbisogna di tenacia, soprattutto di uno strumento che funga da catalizzatore ossia che triggheri lo stato di quiete e lo trasporti al di là delle barriere erette, non dall’Es come banalmente si potrebbe affermare, ma dalla biochimica dell’esistenza che fabbrica continuamente gli enzimi della normalità. È solo attraverso l’alterazione indotta che si può sperare di essere catapultati nella verità del proprio essere.
L’alterazione produce simulacri. A questi ci affidiamo per recuperare le forze necessarie ad imbastire la costruzione di un altro mondo nel quale sopravvivere. Come Living dead ci inchiniamo così al cospetto di un moloch che perennemente ci tiene incatenati sull’orlo del precipizio dal quale possiamo affrancarci offrendo la nuca al legaccio che uno spirito liberatorio può offrirci e questo, sappiamo, a scapito della libertà.
Col voodoo accogliamo tutti i nostri divenire.
Col voodoo abitiamo la buia luce.

Masque Teatro

Masque Teatro

Visionaria compagnia attiva dal 1992 e da allora ospite dei più importanti festival di ricerca performativa, Masque Teatro esprime un’idea di teatro fondata sul dialogo fra filosofia, architettura scenica e produzione di simulacri. Con Voodoo, spettacolo acclamato dalla critica e che vede in scena una sola performer che si fa corpo-teatro, la trance è indagata come via di liberazione individuale e (necessariamente) politica.
In Voodoo «siamo ai limiti in cui teatro e danza si confondono e, unendosi, si rafforzano» come ha scritto Franco Cordelli.
Una creazione che è un «grido di dolore della Natura» secondo lo sguardo di Maria Teresa Surianello.

conEleonora Sedioli
ideazioneLorenzo Bazzocchi
tecnicaAngelo Generali
comunicazioneFrancesca Mambelli
produzioneMasque Teatro
con il contributo di

Mic, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì

 

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78° Ciclo di Spettacoli Classici