con gli adolescenti di Pompei, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata e Vicenza
sabato 4 ottobre, 21:00 | Teatro Olimpico di Vicenza | Acquista bigliettoAcquista |
Lisistrata è un nuovo atterraggio di Sogno di volare, il progetto del Parco Archeologico di Pompei in collaborazione con Ravenna Festival che ha visto Marco Martinelli (sette volte Premio Ubu) lavorare sulle commedie di Aristofane con adolescenti dell’area vesuviana.
Lisistrata andò in scena ad Atene nel 411 a.C, mentre la guerra con Sparta e la crisi politica attanagliavano la città. Aristofane spezza ancora una volta una lancia per la pace ma, convinto oramai che sugli uomini non si possa contare, affida la sua causa a una donna, Lisistrata (“colei che scioglie gli eserciti”). Mentre gli uomini sono in guerra, le donne si riuniscono in segreto chiamate da Lisistrata che le rende partecipi del suo disegno: il ristabilimento della pace. Per conseguirla basterà una semplice azione: lo sciopero del sesso fino a quando i mariti non deporranno le armi.
riscrittura da | Aristofane |
drammaturgia e regia | Marco Martinelli |
aiuto regia | Valeria Pollice, Gianni Vastarella, Vincenzo Salzano |
spazio e luci | Vincent Longuemare |
costumi | Roberta Mattera |
musiche | Ambrogio Sparagna |
eseguite da | Ambrogio Sparagna, Vincenzo Core, Antonio Matrone, Alessia Salvucci, Raffaello Simeoni |
con la collaborazione delle guide teatrali del progetto “Sogno di Volare” | Nunzio Abbruzzese, Ines Mennella, Mirjam D’Ambrosio, Stefania Piedepalumbo |
con la partecipazione degli studenti di | Polo liceale “Ernesto Pascale” di Pompei, Istituto Tecnico “Eugenio Pantaleo” di Torre del Greco, Istituto Tecnico “Renato Elia” di Castellammare di Stabia, Liceo “Giorgio De Chirico” di Torre Annunziata |
produzione | Parco Archeologico di Pompei |
in collaborazione con | Ravenna Festival, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Collettivo LaCorsa |
progetto finanziato da | Fondazione “Ray of Light” |
Alot Teatro
Prima assoluta
Verso Il Vangelo secondo Matteo trascritto da Pier Paolo Pasolini
Roberto Latini
Prima assoluta
Salvatore Sciarrino
Prima esecuzione assoluta