giovedì 9 ottobre, 15:00 | Teatro Astra Vicenza |
In una situazione generale di declino della tradizionale critica teatrale, sempre più emarginata dalle grandi agenzie di informazione, prende sempre più rilievo il ruolo di una informazione per così dire glocal, cioè consapevolmente radicata nell’unicità degli eventi - come quelli offerti dal Teatro Olimpico di Vicenza, primo teatro coperto al mondo e unico nel suo genere - e nello stesso tempo e per la stessa ragione (questa unicità del Teatro) aperta alle più avanzate esperienze di ricerca internazionali.
Il confronto sarà coordinato e animato da Oliviero Ponte di Pino, tra i più esperti critici nazionali, creatore della piattaforma ateatro.it, per anni animatore del movimento di Rete Critica che ha raccolto tutti i protagonisti della transizione della critica dalla pagina al web; comprenderà un intervento di Roberto Cuppone, direttore di Laboratorio Olimpico (Accademia Olimpica), da vent’anni occasione di riflessione sul senso e sugli usi del Teatro Olimpico; e vedrà la partecipazione del maggior numero di protagonisti di questa critica che si è finora lasciata “sfidare” dal Teatro Olimpico: Caterina Barone, Francesco Bettin, Filippo Bordignon, Alessandro Comin, Antonio Di Lorenzo, Cesare Galla, Marco Ghiotto, Cristina Grazioli, Giambattista Marchetto, Lorenzo Parolin, Walter Ronzani, Antonio Stefani, Lino Zonin. A conferma dell’importanza di questo incontro - a suggello del biennio del Ciclo degli Spettacoli Classici a conduzione Ermanna Montanari e Marco Martinelli - sarà presente anche la direzione artistica del Ciclo; e l’evento si proporrà al pubblico più ampio, che abbia a cuore la condivisione di questa grande eredità del rinascimento, che ci impegna tanto più oggi in una sempre più urgente immaginazione di futuro.
Claudia Castellucci / Compagnia Mòra
Prima assoluta
Igort
Prima assoluta
Anagoor / TSV
Prima assoluta