Primitiva Origine | Geografie dell'Istante
Spettacoli

Primitiva Origine | Geografie dell'Istante

TIR DANZA | Manfredi Perego

TIR DANZA | Manfredi Perego

PRIMITIVA ORIGINARIA
Di e con Manfredi Perego

GEOGRAFIE DELL’ISTANTE
Con Chiara Montalbani e Gioia Maria Morisco
Coreografia di Manfredi Perego

Spettacoli

giovedì 10 maggio, 20:45Sala del Ridotto

Primitiva originaria. Il progetto del danzatore e coreografo Manfredi Perego nasce dalla necessità di indagare sugli elementi primari che abitano la corporeità: una sorta di viaggio ancestrale all’interno della più antica percezione di sé. Il percorso provoca una sensazione animalesca forte, impulsiva ma al contempo razionale, che sintetizza tutto in una partitura organica, in un nuovo e antico alfabeto corporeo. Primitiva è una parola che richiama un tempo lontanissimo, forse talmente lontano da non poter nemmeno essere immaginato, assaporato, vissuto. Primitiva implica, una percezione del tempo che è fuori dalla nostra comprensione. La nostra esperienza del tempo è infinitamente piccola, rispetto a quello della terra, ma così potente da condizionare fortemente la nostra vita. Primitiva è un percorso coreografico che si confronta con ciò che possiamo ancora sentire come primitivo nel nostro corpo. Una sensazione che si ponga al servizio di una ricerca di movimento, la quale non sia solo mimesi di un immaginario collettivo, ma che prenda vita dalle parole ne trasformi la corporeità in idee.

Geografie dell'istante. L’istante è la frazione minima temporale che attiva il tempo dell'anima, della coscienza. Si muove tra le fratture di un tempo ordinato.
Coglie, scuote, pizzica la geografia dell'anima. Basta un breve attimo, perché il corpo abbia una reazione. Questa risuona all'interno di una mappa fisico-emotiva che risiede dentro ciascuno di noi. Genera energie, stimola percezioni, provoca il tempo ordinario, muta il corpo in funzione di ciò che è stato e lo attiva nell’istante, costruendo una memoria che sarà possibile richiamare o ritrovare, se stimolata. Si aprono gli occhi, si respira, si è attraversati da impulsi. Se il corpo è scrittura del nostro essere nel mondo, quando è disponibile alla ricezione accadono reazioni impreviste, forti, sottili, intime, non necessariamente sincroniche.

MANFREDI PEREGO Formatosi nell'ambito delle arti marziali e della danza contemporanea, nel 2002 Manfredi Perego è borsista presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson e si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna con una tesi sull’improvvisazione coreografica. Dal 2004 al 2014 è interprete in compagnie di danza contemporanea in Europa e in Italia, lavorando tra gli altri con Simona Bertozzi e Damian Munoz. Dal 2013 indaga una scrittura per immagini che si fonda su un movimento primitivo, in cui si intrecciano segno, spazio e grafie in movimento.
Nel 2014 è vincitore del Premio Equilibrio con Grafiche del Silenzio. È interessato a trasformare alcuni tratti degli sport praticati in elementi attivi della propria ricerca coreografica. Pratica e insegna in differenti corsi di formazione in Italia ed all'estero. Dal 2015 è sostenuto da TIR Danza.

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Festival Danza in Rete 2018