Che cos'è Art Bonus
Cos'è l'Art Bonus
Art Bonus è un incentivo fiscale, sotto forma di credito di imposta, per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
Per il Teatro di Vicenza l'Art Bonus è valido per il sostegno del Festival Danza in Rete Vicenza-Schio.
La donazione effettuata con Art Bonus consente di recuperare al momento della dichiarazione dei redditi il 65% di quanto versato, sotto forma di credito di imposta, in tre quote di pari importo distribuite nell’arco di tre anni. Per fare un esempio, se l’erogazione è stata di 100 euro, potrai recuperare 65 euro in tre anni.
Come donare con Art Bonus
- sul sito cliccando sul pulsante dona (tramite Pay Pal con carta di credito)
- tramite bonifico bancario intestato:
BENEFICIARIO: Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza - Festival Danza in Rete - C.F./P.I. 03411540242
IBAN: IT04 X030 6911 8941 0000 0002 567
CAUSALE: Art Bonus – Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza + Festival Danza in Rete + C.F. 03411540242 - in biglietteria al Teatro Comunale (a mezzo bancomat, carta di credito o assegno bancario)
Come recuperare il 65%
- conservi la ricevuta bancaria della donazione per consegnarla al momento della dichiarazione dei redditi
- invii alla mail donazioni@tcvi.it:
- la ricevuta del bonifico bancario
- il modulo che trova qui sotto compilato con i suoi dati fiscali (nome e cognome, P.I.o C.F.) per la registrazione sul sito Art Bonus
Per maggiori informazioni consulti il sito www.artbonus.gov.it oppure contatti i nostri uffici al numero 0444 327393 o alla mail donazioni@tcvi.it
modulo mecenateCome funziona l'Art Bonus?
Ai sensi dell’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo“, convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i., è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, il c.d. Art bonus, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.