Murray, Allen & Carrington Power Trio

con
David Murray sax
Geri Allen piano
Terry Line Carrington batteria

con
David Murray sax
Geri Allen piano
Terry Line Carrington batteria

Spettacoli

lunedì 9 maggio, 21:00Sala del Ridotto

Tre ‘forze della natura’ jazzistica: non per nulla David Murray, Geri Allen e Terri Lyne Carrington per questo loro recente progetto si sono battezzati Power Trio, nome che richiama alla memoria la potenza d’impatto di formazioni rock dall’alto virtuosismo strumentale. Di rock qui non c’è traccia, ma di fughe solistiche spericolate, di temi percorsi a velocità mozzafiato, di telepatia ritmica sì, eccome, pur muovendosi su un terreno musicale dove ancora si sente la tradizione sassofonistica della trinità formata da Lester Young, Coleman Hawkins e Ben Webster.

Classe 1955, nato e cresciuto in California, David Murray nel 1975 si trasferisce a New York, dove nel giro di pochi anni diventa uno dei personaggi simbolo del jazz più creativo. Iniziando da Cecil Taylor e Dewey Redman e continuando con Anthony Braxton, Don Cherry e Lester Bowie, Max Roach ed Elvin Jones, Murray accumula un impressionante numero di collaborazioni. Nel 1976 crea il World Saxophone Quartet, un gruppo per il quale l’aggettivo mitico è quasi riduttivo e che segna l’inizio dell’inarrestabile ascesa di Murray come leader. Nella sua musica si incrociano le vampate di Albert Ayler e gli ideali coltraniani, mentre l’estetica free entra in contatto con le musiche africane e, più di recente, con altri fermenti etnici.

Geri Allen si è affacciata sulla scena musicale newyorkese verso la metà degli anni Ottanta. Il movimento M-Base che ruotava attorno a Steve Coleman (col quale la Allen ha registrato diversi dischi) fu il suo trampolino. Iniziò quindi a proporsi come leader, incidendo anche in una formazione paritetica con Charlie Haden e Paul Motian. Le sue collaborazioni, che spaziano da Ron Carter a Tony Williams, Jack DeJohnette, Ornette Coleman, Betty Carter e Charles Lloyd, le hanno permesso di affermarsi definitivamente nel corso degli anni Novanta, imponendola come una delle principali esponenti del mainstream del decennio. Posizione di primato che la Allen ha conservato sino a oggi, coltivando sia uno stile più sperimentale e aggressivo che una vena lirica di insuperabile cantabilità.

Terri Lyne Carrington (nata nel Massachusetts nel 1965) è stata una delle prime donne a lasciare il segno nella storia della batteria jazz (e poi anche soul, blues, rock). Poco più che ventenne, suonava già con Stan Getz, James Moody, Lester Bowie, Pharoah Sanders, Cassandra Wilson. Nella seconda metà degli anni Ottanta fa parte della band di Wayne Shorter, mentre nel decennio successivo entra nella corte di Herbie Hancock, dove ha modo di sfoderare il suo lato più funky. A questa precoce maturità fa seguito poi la creazione di diversi gruppi come leader. Tra questi spicca il Mosaic Project: band tutta al femminile che nella sua prima versione (2011) si avvaleva delle voci di Dee Dee Bridgewater, Cassandra Wilson, Dianne Reeves. Nel 2015 questo gruppo è tornato alla ribalta con un nuovo cast, sempre rigorosamente en rose.

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