Amore Carne

un film di Pippo Delbono
LE PROIEZIONI del CICLO DI SPETTACOLI CLASSICI




I registi teatrali scelti da Eimuntas Nekrosius per il cartellone del 66° Ciclo di spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza hanno tutti, chi più, chi meno, sperimentato anche la regia cinematografica. Si è deciso pertanto di dare la possibilità al pubblico di conoscerli anche sotto questo aspetto, programmando, nella Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, tre serate, il 23, 25 e 27 settembre alle ore 20.45. Le altre proiezioni: mercoledì 25 settembre LA PIETRA DEL PARAGONE (dall’opera di Gioachino Rossini) di GIORGIO BARBERIO CORSETTI; venerdì 27 settembre LA LOGICA DELLE COSE  di ANDREA BARACCO

Spettacoli

lunedì 23 settembre, 20:45Sala del Ridotto

Nel corso dei viaggi, la piccola camera o il telefonino di Pippo Delbono catturano momenti unici, incontri ordinari o straordinari. Da una camera d’albergo a Parigi ad un’altra a Budapest, i percorsi intrecciano un tessuto del mondo contemporaneo. Insieme a tutti questi testimoni, alcuni famosi, altri no, che dicono o danzano la loro visione dell’universo. A volte la camera agisce di nascosto. A volte riprende gli attimi che precedono una catastrofe – come il terremoto de L’Aquila. Oppure il dopo, come a Birkenau. Gli incontri (con sua madre, gli amici, gli estranei) sono altrettante immagini del mondo di ieri, di oggi, di domani. Un mondo che qualcuno racconta attraverso la musica (come il compositore e violonista Alexander Balanescu) o il gesto (come Marie-Agnès Gillot, étoile de l’Opera di Parigi), oppure attraverso le parole (come l’attrice Irène Jacob) o il silenzio (come Bobò, lo storico attore sordomuto di Delbono, o come l’artista Sophie Calle e l’attrice Marisa Berenson). Da un’immagine all’altra, da un testo all’altro, da uno spazio all’altro, la camera ci parla dell’amore. Della poesia. E della carne. Con ciò che comporta di passione, ombra, dolore, tragedia e umorismo.

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